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Fornitore: Celandroni orchidee
Presa il: dicembre 17
Ultimo rinvaso: maggio 2018
Substrato: orchiata
Supporto: cestello
COLTIVAZIONE IN PILLOLE
Temperature: min 14℃ max 30℃
Umidità: 60%
Riposo: leggero
Intensità luminosa: moderata
pagella
Una vandacea da clima intermedio/caldo, molto semplice da coltivare, ma consiglio di tenerla in cestello o a radice nuda.
Notizie generali
descrizione e distribuzione
note di coltivazione
La sua crescita è piuttosto lenta, ma è un punto a suo favore, quando si tratta di risparmiare spazio!
La Rhynchostilis coelestis, ama avere le radici ben areate e non ama i rinvasi, per questo è consigliabile coltivarla a radice nuda, oppure in cestelli e al momento del rinvaso spostarla in uno più grande.
DIARIO DI COLTIVAZIONE
2021
aprile: ricomincio a bagnare abbondantemente ma non giornalmente, le temperature sono ancora molto incerte, si alternano giornate calde primaverili, ad altre fredde e uggiose.
2020
La pianta ha praticamente le stesse dimensioni di quando l’ho acquistata, la sua crescita è davvero molto lenta, ma sono contenta che non diventi una pianta ingombrante. Le radici si sono appropriate del cestello ed è molto bello vedere come si siano avvinghiate alle listarelle di legno! Proseguo con la stessa coltivazione: inverno in veranda a 12° di minima e riduco le bagnature, estate in giardino con 2 innaffiature al giorno. Ad ottobre la fioritura
2019
la rinvaso in un cestello in legno a forma di cono, come substrato solo bark medio. La posiziono in veranda, dove posso garantire un leggero riposo invernale più asciutto. Mentre in estate la appendo in giardino dove viene bagnata dall’irrigatore automatico 2 volte al giorno.
A settembre fiorisce.
2018
ad agosto arriva la prima fioritura
2017
acquistata in occasione di una visita alle serre di Giulio Celandroni a radice nuda, ma la trasferisco subito in un cestello forato, e la coltivo in cucina davanti la finestra esposta ad est.