Le foglie variegate sono una caratteristica affascinante che si può trovare, oltre che in tante piante verdi, anche in alcune orchidee, oltre ad essere bella da vedere, è anche interessante scoprire cosa si cela dietro una foglia variegata!
Cosa Sono le Foglie Variegate
Le foglie variegate sono foglie che presentano più di un colore, solitamente a causa della mancanza parziale di clorofilla in alcune aree del tessuto fogliare o per la presenza di altri pigmenti. Questo fenomeno può manifestarsi con modelli di striature, macchie o bordi di colori contrastanti, spesso in tonalità di verde più chiaro, giallo, bianco o persino rosa.
Piante con variegature inscritte nel loro genoma sono naturalmente così la loro tendenza è quella di preservare la variegatura generazione dopo generazione, si chiamano variegature stabili, altre invece sono casuali e instabili.
Una foglia variegata può dipendere da:
Genetica e Mutazioni
- Chimera: Una chimera si verifica quando diverse linee cellulari geneticamente distinte coesistono nella stessa pianta, spesso risultando in variegatura. Questo può accadere quando mutazioni somatiche si verificano in uno strato cellulare specifico durante lo sviluppo della pianta. Coesistono cioè tessuti in grado di formare clorofilla (zone verdi) e non (zone bianche). Il risultato si traduce in aree casuali colorate di verde e altre di colore bianco.
- Mutazioni Genetiche: Mutazioni spontanee nel DNA della pianta possono portare alla variegatura. Queste mutazioni possono influenzare l’espressione della clorofilla e di altri pigmenti, creando pattern variabili di colorazione.
Fisiologia Vegetale
- Pigmenti Addizionali: Oltre alla clorofilla, le piante producono una varietà di altri pigmenti, come carotenoidi (gialli, arancioni) e antocianine (rossi, viola), che possono contribuire alla presenza di foglie variegate. La distribuzione e la concentrazione di questi pigmenti nelle foglie possono variare, creando diversi colori e pattern.
- Struttura Fogliare: Variazioni nella struttura fisica delle foglie possono influenzare la percezione del colore. Ad esempio, la presenza di sacche d’aria o variazioni nella superficie fogliare possono riflettere la luce in modo diverso, contribuendo alla variegatura. Un caso particolare di variegatura è la cosiddetta blister o vescicolare (o ancora, riflettente): è osservabile in alcune orchidee e piante, soprattutto tropicali che hanno una variegatura argentata. Questo effetto è restituito non tanto da una pigmentazione dell’intera sezione della lamina fogliare ma dalla disposizione degli strati di tessuto che compongono la foglia. In particolare lo strato superiore, non pigmentato, restituisce un colore verde dove è adeso agli strati sottostanti (in grado di produrre clorofilla, quindi verdi) ma si solleva creando una bolla d’aria in concomitanza delle macchie/strisce argentate. L’effetto che si ottiene è quello di zone argentate.
Fattori Ambientali
- Esposizione alla Luce: La quantità e l’intensità della luce ricevuta dalla pianta possono influenzare la produzione di pigmenti e, di conseguenza, la variegatura. Alcune piante possono sviluppare foglie più colorate o pattern più accentuati quando esposte a livelli ottimali di luce solare.
- Stress Ambientale: Condizioni di stress, come variazioni di temperatura, carenze idriche o nutrizionali, possono indurre variazioni nella colorazione delle foglie come meccanismo di risposta.
Quando una foglia variegata non è una buona notizia:
Virus e Patogeni
- Infezioni Virali: Alcuni virus possono causare variegatura inducendo la pianta a produrre pigmenti in modo irregolare o interferendo con la produzione di clorofilla.
Nutrizione
- Carenze Nutrizionali: La mancanza di nutrienti essenziali, come il magnesio (componente centrale della molecola di clorofilla), può portare a variazioni nella colorazione delle foglie.
In conclusione, la variegatura fogliare nelle orchidee e in altre piante può derivare da una complessa interazione di fattori genetici, fisiologici, ambientali e patologici. Comprendere le cause sottostanti della variegatura può offrire spunti importanti su come curare, mantenere, preservare e valorizzare le foglie variegate.
Caratteristiche delle Foglie Variegate
Le foglie variegate sono molto ricercate per la loro bellezza unica. I diversi pattern e colori rendono un’orchidea bellissima anche da sfiorita.
Poiché la variegatura implica una riduzione della clorofilla, le aree variegate delle foglie contribuiscono meno alla fotosintesi rispetto alle aree completamente verdi. Per questo le piante a foglia variegata possono risultare meno accondiscendenti in termini di coltivazione e meno disposte a tollerare piccoli errori nell’esposizione, nelle innaffiature o nelle concimazioni. Una crescita completamente bianca o un eccessivo numero di foglie bianche vivranno completamente a discapito delle foglie verdi influenzando la crescita generale della pianta.
Coltivazione di Orchidee con Foglie Variegate
- Esigenze di Luce: Le orchidee con foglie variegate possono richiedere considerazioni speciali in termini di illuminazione. Una luce troppo diretta può danneggiare le aree più chiare delle foglie, mentre troppo poca luce può ridurre la fotosintesi complessiva. Trovare un equilibrio con luce indiretta ma luminosa è spesso ideale.
- Nutrizione: Poiché la capacità di fotosintesi può essere ridotta, è importante garantire che queste piante ricevano un’alimentazione adeguata attraverso fertilizzanti bilanciati per supportare la loro crescita e fioritura.
Le foglie variegate nelle orchidee offrono un affascinante spunto di riflessione sulla diversità del mondo vegetale, sfidandoci a bilanciare le esigenze estetiche con quelle di salute e vigore della pianta. Pensiero sempre più vero e valido se penso alle Vanda Falcata, di cui trovi un approfondimento qui.
Fonti
https://www.google.com/search?q=le+georgiche+foglie+variegate