perchè non sono una buona idea
Sul web, che siano articoli o video, mi imbatto continuamente in ricette miracolose, per confezionare rimedi casalinghi per le orchidee, a base di caffè, aglio, banane e chissà cos’altro.
Mi sono fermata a pensare sul motivo per cui, proprio dietro le orchidee, si nascondano così tanti falsi miti e notizie strampalate: forse perché si tratta per lo più di piante esotiche ed insolite.
Le difficoltà che incontriamo nella cura delle orchidee
Ad esempio, le orchidee del sud est asiatico, più diffuse nelle nostre case, come le phalaenopsis, richiedono cure che vanno un po’ all’opposto di quelli che sono i nostri ritmi stagionali. Inverni caldi e asciutti, estati umide e piovose, giornate con 10/12 h di luce per tutto l’anno, sono i fattori principali, in cui vivono le orchidee tropicali nei loro habitat naturali.
A volte, un po’ la colpa è nostra, non ci informiamo sulle condizioni climatiche originali delle piante che acquistiamo, altre volte lo facciamo, ma poi non sappiamo come poterle replicare al meglio.
Un altro fattore che, ahimè, va contro le nostre amate orchidee, è la relativa difficoltà a reperire validi strumenti per la cura e la coltivazione:
- substrato adatto,
- vasi,
- concimi,
- fitofarmaci,
tutti i prodotti formulati in modo specifico o adatti alla cura delle orchidee, sono disponibili solo in negozi altamente specializzati, per cui la maggior parte delle volte dobbiamo ordinarli online e aspettare…
Correre ai ripari con i rimedi casalinghi
Così quando ci troviamo con una pianta in crisi, cerchiamo di correre ai ripari in ogni modo, pur di non perderla, ed è in questi momenti che, come il serpente nel giardino dell’Eden, arrivano a tentarci i rimedi casalinghi: gusci di uova, fondi di caffè, cera liquida, succo di limone, latte e tante altre prelibatezze, tutte a portata di mano, nella nostra cucina, facili da reperire.
La tentazione di risolvere in modo semplice è forte, ma se nel migliore dei casi applichiamo unguenti inutili, nel peggiore dei casi, invece, facciamo un danno alla nostra orchidea:
- Il calcio dei gusci d’uovo non è in una forma assimilabile dalle radici, anzi le danneggia;
- il grasso del latte, occlude gli stomi e le foglie non respirano,
- l’aglio, mette in fuga noi, più che i parassiti che attaccano le orchidee
- il succo di limone, disidrata e rimuove la naturale protezione dalla superficie delle foglie.
Perchè i rimedi casalinghi per le orchidee non funzionano
I rimedi casalinghi, non sono sintetizzati, in modo, che siano assorbibili dalle radici della pianta in quella forma.
Se ci pensiamo, ha senso, in natura le radici delle orchidee assimilano i nutrienti, disciolti nell’acqua piovana, che scorre lungo la corteccia degli alberi, questi “residui” sono stati prima digeriti o decomposti, da animali, funghi o batteri, elementi che non possiamo riprodurre a livello casalingo. Volendo fare un esempio, immaginiamo di mettere succo di limone sulla nostra pelle per un effetto anti-age, non avremo l’effetto sperato e anzi sentiremo la pelle tirare. Prodotti per la skincare anti-age e anti-ossidanti a base di agrumi esistono, ma vengono elaborati affinché la nostra pelle sia in grado di assorbire le sostanze nutritive sotto forma di creme o sieri. Per le nostre orchidee vale un po’ lo stesso principio.
le proprietà antifungine della Cannella
Tra i rimedi casalinghi il più diffuso e credibile e non del tutto sbagliato c’è quello che attribuisce proprietà antifungine alla Cannella.
Il fantastico mondo delle piante, è ricco di centinaia di varietà diverse della stessa specie e la Cannella non fa eccezione.
Tra le tante tipologie di Cannella, l’unica, che sembra possedere effettivamente, proprietà antifungine è la Cannella verum detta a anche Cannella regina, una varietà che viene coltivata in Sri-Lanka e famosa per essere quella più pregiata e preziosa.
La Cannella che troviamo più comunemente in vendita nei supermercati, già macinata, è un mix di Cannella proveniente dalla Cina meridionale, che non ha proprietà antisettiche o antifungine. Procurarsi delle stecche di Cannella regina solo per sbriciolarla, come antifungino, mi sembra un peccato.
Meglio procurarsi prodotti pensati appositamente per le piante.
Ci sono anche alternative bio, non devi utilizzare prodotti chimici se non vuoi, ad esempio ci sono trattamenti a base di equiseto e tanti altri, ma almeno abbiamo la certezza, che siano sintetizzati in modo da essere correttamente assimilati e metabolizzati dalle radici delle nostre orchidee per apportare benefici effettivi.
Tu hai mai usato rimedi casalinghi per le orchidee?
