Il problema dello spazio che viene a mancare affligge ogni orchidofilo prima poi! 🙂
Nel mio caso le orchidee sono coltivate tutte in appartamento o balcone, non ho una serra o un orchidario (…per ora… XD) e per riuscire a sistemare il numero crescente di piante e dare loro la giusta luminosità, temperatura ed umidità, ho acquistato una struttura in metallo da Ikea con 4 scaffali.
Alle mensole ho fissato, con fascette da elettricista, tubi di luce Neon da 400/600 lumen (colore freddo 6400 kelvin), che si possono acquistare per 10/20 euro da Leroy Merlin, questo mi permette di integrare la luce naturale che entra dalla vicina finestra.
Per quanto riguarda l’umidità relativa, ho posto un umidificatore ad ultrasuoni nelle vicinanze, ha anche la funzione di partire automaticamente all’abbassarsi della percentuale di umidità sotto una certa soglia impostata (molto pratico), inoltre i vasetti sono poggiati all’interno di scatole trasparenti in plastica (sempre Ikea) su uno strato di qualche centimetro di perle d’argilla espansa, in questo modo quando è ora di bagnare le orchidee, posso farlo tranquillamente da sopra, l’acqua scolerà nella scatola e successivamente, evaporando, contribuirà un poco a mantenere il microclima. In questo modo, poi, evito di spostare le piante ogni volta che vanno bagnate, evitando il rischio di danneggiare steli e fiori!
Sto inoltre valutando l’acquisto di tappetini termici, da porre sotto le vaschette trasparenti, che in inverno potrò utilizzare per tenere la temperatura diurna sui 24 gradi, soprattutto per non fermare la crescita dei giovani seedlings.