Fornitore:
Thailandshome (ebay)
Presa il:
12/05/16
Rinvaso:
giugno 2016
Substrato:
Orchiata sfagno e perlite
Coltivazione in pillole:
Temperature: 16/18-28/30
Umidità: 60/80%
Riposo: no
Luce: 10/12000 lux
Note di coltivazione:
Ibrido primario di Phalaenopsis Shilleriana (Filippine)x Manni (India) chiamato Bronze maiden.
La colorazione delle foglie è molto particolare tra il grigio e il verde con striature e puntini.
Posizione molto luminosa proprio di fronte ad una finestra esposta ad est.
La mattina nebulizzazione dello strato superficiale del substrato, bagno a radici argentee con acqua osmotica in cui diluisco concime ad ogni bagnatura. Quando le temperature superano i 16/18 gradi di minima la porto all’esterno in balcone riparato dal vento e dal sole.
2021
- finalmente a marzo 2021 arriviamo alla tanto attesa prima fioritura di questa phalaenopsis. Fiorisce da 2 steli, una particolarità molto interessante dei suoi fiori, oltre ad un profumo speziato tipo cannella, è nel colore, che vira, a qualche giorno dall’apertura, da un color rame più rossastro ad un ruggine più chiaro. Questa caratteristica mi piace molto ed è presente anche nella phal venosa. I petali dei fiori sono stretti e leggermente arricciati, mentre la forma del fiore è aperta a stella. Sono contenta della forma e del colore del fiore, che in questo ibrido sono un pò un’incognita, infatti, le varianti di Schilleriana e Mannii sono molte e i suoi ibridi, possono avere tanti aspetti diversi. Concludendo, mi pare di aver capito che le mie intenzioni di darle una luminosità meno forte per via delle foglie marmorizzate sono state del tutto smentite, dato che si è decisa a fiorire, proprio quando l’ho posizionata in piena luce di fronte la finestra, mentre per quanto riguarda temperature, innaffiature e concimazioni l’ho trattata come le altre phalaenopsis.
2020
- siamo ad aprile e sono passati circa 4 anni dall’acquisto, la pianta è diventata molto grande, ma ancora non accenna a voler fiorire, decido quindi di spostarla in posizione più luminosa di fronte la porta finestra. Avevo lasciato questa phal più in ombra dato il colore delle foglie marmorizzato molto diverso dal verde pieno delle foglie di una phal Bellina, ad esempio, ma evidentemente anche lei vuole avere più luce! Intanto nel successivo rinvaso è tornata in vaso di plastica trasparente, dato che le radici tendono ad andare in profondità, il cestello, che invece favorisce le radici che tendono a svilupparsi in larghezza e in superficie, non era più adatto, ho eliminato il seramis dal substrato perchè l’ho trovato in vendita sfuso soltanto in palline molto piccole, a me piaceva il seramis più bark che aveva un taglio maggiore, ma nonostante lo trovassi ottimo era troppo caro per poter rinvasare tante piante, mi trovo molto bene con Orchiata plus.
2016
- al 12/05/16 arriva con un piccolo stelo di un paio di centimetri
- lo stelo secca dopo qualche giorno
- a giugno rinvaso in un cestello
Fonti:
http://www.phals.net/schilleriana/Schillmann_e.html