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Tuberolabium Quisumbingii

da Micaela Petrilli

Fornitore:
Elsner Orchideen
Presa il: 
16/06/16
Rinvaso: 
ottobre 2016
Substrato: 
Bark medio, seramis, sfagno, perlite
Coltivazione in pillole: 
Temperature: 18-20/22-28
Umidità: 50/60%
Riposo: no
Luce: moderata diffusa

, Tuberolabium Quisumbingii, diarid'orchidee
Tuberolabium Quisumbingii
Il genere Tuberolabium fa parte della famiglia delle Vandacae, appartengono al genere circa 18 specie di cui la metà distribuite tra l’Indonesia, Sulawesi e le Filippine. Sono piante epifite, che fioriscono in genere in inverno. In coltivazione richiedono temperature mai inferiori ai 15 gradi, bassa intensità luminosa, crescono bene montate su zattera, per questo richiedono alti livelli d’umidità.
Originario delle isole filippine spesso confuso con il T. Kotoense, che invece proviene da Taiwan.
Le condizioni climatiche in natura sono molto simili a quelle delle Phalaenopsis, possiamo associare il Tuberolabium allo stesso tipo di coltivazione casalinga.
Coltivo come le Phalaenopsis: Clima caldo, umidità sopra 60%, bagnature al bisogno, con concime diluito a circa 500/700 mcs, luminosità diffusa, senza sole diretto dopo le prime ore del mattino.

Note di Coltivazione:

  • ad ottobre rinvaso in vaso trasparente
  • È passato un anno dal rinvaso, a parte qualche nuova foglia, non vedo interessanti novità, credo di dover modificare il metodo di coltivazione. Dopo l’estate molto calda di quest’anno lo vedo un poco disidratato, forse troppa intensità luminosa e umidità insufficiente. Lo terrò in inverno in casa con le Phalaenopsis ma la prossima estate lo terrò un pochino più riparato dalla luce e bagnato, magari con le promenea. 
  • Purtroppo oggi la pianta ha perso tutte le foglie, l’ho appena toccata e tutte le foglie son venute giù anche se belle verdi; il fusto invece era completamente nero: marciume del colletto. Non è mai stata una pianta particolarmente vitale o in salute, in più devo aver accidentalmente versato una goccia d’acqua nell’ascella fogliare o al centro del fusto! Riproverò sicuramente a prenderla i suoi fiorellino profumati sono bellissimi! Tra l’altro devo dire che le poche piante che presi da Elsner con quell’ordine si sono rivelate tutte particolarmente giovani e un pò deboli… sarà solo sfortuna?

Fonti:
http://www.orchidspecies.com/tubquisimbingii.htm
http://www.orchids.it/2005/12/14/miniaturepiccole-orchidee-per-grandi-sogni/
http://www.regnumnaturae.org/blog/tuberolabium-quisumbingii/

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