Fornitore:
Frenzel
Presa il:
08/10/16 autunno alla Landriana
Rinvaso:
non effettuato
Substrato:
Bark Grosso
Coltivazione in pillole:
Temperature: 13/18- 22/28
Umidità: 60%-80%
Riposo: leggero nei mesi invernali, lasciar asciugare bene il substrato.
Luce:12/15000 lux I paphio con foglia scura tollerano meno luce di quelli a foglia verde brillante
Originario di Cina, Birmania, Thailandia, dove vive in sottoboschi fino a 1600 mt d’altezza su terreni parzialmente rocciosi abbastanza calcarei. Osserva un leggero riposo a dicembre/gennaio.
La coltivazione dei Paphiopedilum si può, per sommi capi, dividere in tre diverse maniere adatte a tre diversi gruppi di piante:
Vegetazione con foglie verdi a fiore singolo. Le specie e gli ibridi appartenenti a questo gruppo, ad esempio: Paphiopedilum insigne, Paphiopedilum spicerianum, Paphiopedilum leeanum possono essere coltivati con temperature relativamente fresche e tollerano maggiore esposizione luminosa.
Vegetazione con foglie chiazzate e generalmente a fiore singolo. Le specie e gli ibridi che s’identificano in questo gruppo, ad esempio: Paphiopedilum concolor, Paphiopedilum bellatulum e Paphiopedilum Maudiae, necessitano di temperature più elevate (ambiente da serra intermedia) e tollerano una minore intensità luminosa.
Nel gruppo delle piante a foglie chiazzate, il Paphiopedilum venustum che in natura vive a quote elevate, può essere incluso tranquillamente nelle esigenze colturali del primo gruppo.
Piante di grande dimensione con foglie verdi e fiori multipli a fioritura simultanea o in successione. Le specie e gli ibridi che rientrano in questo gruppo, ad esempio: Paphiopedilum stonei, Paphiopedilum rothschildianum, richiedono temperature ancora più elevate di quelle appartenti agli altri gruppi.
Note di Coltivazione:
- Acquistato in fiore, posizionato in casa vicino una finestra, in posizione arretrata rispetto alle phalaenopsis
Fonti:
Paphiopedilum bellatulum
http://www.orchidspecies.com/paphbellatulum.htm