Fornitore:
Cellilli Garden
Presa il:
30.10.2015
Rinvaso:
Primavera 2016
Substrato:
Bark medio, lapillo, argilla espansa
Coltivazione in pillole:
Temperature: 13°-18°/20°-27°
Umidità: 60/70%
Riposo: no
Luce: moderata diffusa (no sole diretto)
La coltivazione dei Paphiopedilum si può, per sommi capi, dividere in tre diverse maniere adatte a tre diversi gruppi di piante:
Vegetazione con foglie verdi a fiore singolo. Le specie e gli ibridi appartenenti a questo gruppo, ad esempio: Paphiopedilum insigne, Paphiopedilum spicerianum, Paphiopedilum leeanum possono essere coltivati con temperature relativamente fresche e tollerano maggiore esposizione luminosa.
Vegetazione con foglie chiazzate e generalmente a fiore singolo. Le specie e gli ibridi che s’identificano in questo gruppo, ad esempio: Paphiopedilum concolor, Paphiopedilum bellatulum e Paphiopedilum Maudiae, necessitano di temperature più elevate (ambiente da serra intermedia) e tollerano una minore intensità luminosa.
Nel gruppo delle piante a foglie chiazzate, il Paphiopedilum venustum che in natura vive a quote elevate, può essere incluso tranquillamente nelle esigenze colturali del primo gruppo.
Piante di grande dimensione con foglie verdi e fiori multipli a fioritura simultanea o in successione. Le specie e gli ibridi che rientrano in questo gruppo, ad esempio: Paphiopedilum stonei, Paphiopedilum rothschildianum, richiedono temperature ancora più elevate di quelle appartenti agli altri gruppi.
Lo coltivo in casa, vicino una finestra, a temperature di 18/20 gradi, bagno regolarmente tutto l’anno e sospendo le fertilizzazioni in inverno.
Note di Coltivazione:
- al 27/10/16 Diverse nuove vegetazioni stanno maturando
- al 16/02/2017 fioritura
Fonti: