Fornitore:
Celandroni orchidee
Presa il:
aprile 2019
Rinvaso:
primavera 2019
Substrato:
Orchiata
Coltivazione in pillole:
Temperature: 18/28
Umidità: 60/70%
Riposo: no
Luce: moderata diffusa (no sole diretto)
La phalaenopsis Venosa è una specie originaria di Sulawesi e Celebes in Indonesia. Non è molto facile trovare informazioni in merito a questa specie, ma dalla provenienza capiamo che va coltivata a temperature da serra calda con tanta umidità relativa e con leggera riduzione delle bagnature in inverno.
Mi affascina molto il colore dei fiori che varia dal rosso mattone, della fioritura estiva, al marrone di quella invernale, con sfumature più o meno intense.
E’ profumata e la fragranza ricorda quella di erba bagnata o del gambo dei fiori appena recisi, non sembra una bella descrizione, comunque è un buon profumo, molto delicato e lo noterete soltanto annusando da vicino 🙂
La coltivo come le altre Phalaenopsis: Clima caldo, umidità sopra 60%, bagnature al bisogno quando vedo radici argentee con concime diluito a circa 500/700 mcs (interrompo la concimazione in inverno), luminosità diffusa, senza sole diretto dopo le prime ore del mattino.
Note di coltivazione:
2020
- a fine gennaio prima rifioritura casalinga!
- a fine marzo fiorisce anche l’altro stelo, i fiori durano settimane e inizialmente hanno un colore rosso mattone/marrone per poi diventare quasi arancione/verde.
- acquistata alla mostra di Monteporzio Catone, la porto a casa già a stelo e in estate posso ammirare la prima fioritura
Fonti:
http://orchids.wikia.com/wiki/Phalaenopsis_venosa
http://www.phals.net/venosa/index_e.html
http://bernard.lagrelle.pagesperso-orange.fr/Venosa/anglais/phalaenopsis%20venosa%20anglais.htm